La prima cosa da fare è ovviamente accendere la videocamera e, se possibile, attaccarla a un treppiede. Collegare poi il microfono, così da non utilizzare quello già incorporato che è piuttosto "spartano", e inserire il relativo cavo nella presa MIC della videocamera. Si passa poi alle impostazioni dove si controlla lo spazio nella card (memoria) e, se necessario, resettarla nel menù giallo. In quello rosso si controllano invece i frame, la dimensione immagine (full hd, hd ecc.) e l'audio. Fatto questo si regola l'inquadratura, quindi velocità di scatto, diaframma e ISO. La velocità di scatto minima per un video è 1/100, ma per gli oggetti fermi si può scendere fino a 1/50. Col diaframma si deve tener conto che più è chiuso e meno luce entra. Gli ISO sono l'ultima impostazione da toccare perché determinano il rumore video, cioè difetti che si possono poi notare come l'effetto "sgranato". Più si aumentano gli ISO più luce è presente nel video, aumentando però il rumore video.
Quando la luce nell'inquadratura ci sembra ottimale, si mette a fuoco il soggetto tramite l'estremità dell'obiettivo e infine cliccando su REC si può iniziare a riprendere.
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