Auguri di buone feste!

Ciao! Volevo augurarvi buon Natale e felice anno nuovo a tutti voi! Ci vediamo nel 2016 :)

Montaggio video finale este

Ciao! Questa volta vi racconterò come ho svolto il video finale dello spot per il Liceo Isabella d'Este.
Lo scopo era collegare le due scene riprese tutti insieme che davano l'idea di una piccola storia, con quelle dei quattro corsi del Liceo. Le scene dovevano avere tutte una traccia senza copyright, le quali stessero bene con il video. Io ho utilizzato una canzone di Beethoven per la prima scena, mentre per le altre ho usato musiche elettroniche senza copyright. Nella prima scena ho aggiunto l'effetto "bianco e nero" dato che il fine di essa era una vecchia lezione degli anni 50-60. Inoltre ho messo dei filtri per renderla ancora più vecchia, come il cambiamento continuo di luminosità. Per le altre scene è stato più semplice infatti ho solamente cambiato la velocità in alcune o tagliato dei pezzi in altre.
E' stato un bel progetto che ha impiegato molto del nostro tempo scolastico.
Ecco delle foto durante il montaggio.

Backstage spot este

Ciao! Oggi vi parlerò dell'esperienza molto interessante vissuta durante le riprese per lo spot del Liceo Isabella d'Este.
Inizialmente abbiamo girato in classe la scena 1 dove tutti collaboravano, ed io ero una comparsa nello spot. Per i vari corsi del Liceo la mia classe è stata divisa in 4 gruppi, uno per ogni corso.
Io ed il mio gruppo siamo andati in una 4° del corso economico del Liceo, a riprendere cosa fanno durante le lezioni per far capire quale titolo di studio si avrà dopo aver superato gli esami.
Per prima cosa ci siamo divisi in 3 gruppi: quattro di noi riprendevano con una fotocamera i piani e i campi fermi, altri due si occupavano delle riprese di backstage e il prof Torreggiani riprendeva varie scene utilizzando lo slider per creare del movimento. Poi abbiamo chiesto ai ragazzi di disporsi in cerchio, nel quale alcuni alunni leggevano alla classe delle proprie ricerche su argomenti riguardanti l'economia. Per ogni inquadratura regolavamo il fuoco, la luminosità e tutto ciò che c'era da modificare. E' stata un'esperienza divertente e molto istruttiva.
Ecco alcune foto durante le riprese.

backstage

backstage

Biglietto da visita

Ciao! Questa volta vi farò vedere il mio biglietto da visita per il mio corso "Grafica e comunicazione". In realtà ho realizzato 3 proposte ma vi descriverò solo la migliore.
Sono partito da uno sfondo azzurro sfumato, riprendendo lo stesso colore per il nome del mio istituto in alto a sinistra. Al centro, ben evidente, il nome del mio corso in verde sotto il quale ho aggiunto una line verde sfumata come se l'avesse tracciata la matita. Quest'ultima l'ho realizzata in vettoriale ed è in pratica il simbolo di questo biglietto da visita. In basso e a destra ho aggiunto una grafica molto carina formata da archi blu che patino dallo stesso anglo da cui parte la matita. Infine ho inserito gli indirizzi dei blog della mia classe e della 5°AG.
Ecco la mia migliore proposta!

Locandina e righello Open Day

Ciao! Questa volta vi parlerò della locandina che ho realizzato per l'Open Day del Carlo d'Arco.
Lo sfondo è un semplice foglio di carta a righe così da rendere più "scolastica" la locandina.              L'headline è il nome del mio istituto e la grafica riprende quella del rettangolo centrale, cioè sfondo bianco con contorno rosso sfumato. La scritta "Open Day" l'ho costruita in vettoriale su Illustrator, dove le lettere sono composte dalla stessa scritta rimpicciolita che segue la loro forma. Ho aggiunto anche due frecce rosse per evidenziare maggiormente il rettangolo. Il bodycopy si divide in due parti: in alto a destra i vari corsi e in basso a sinistra gli orari dell'Open Day. Infine in fondo ho inserito i social della scuola, il numero di telefono e l'indirizzo.
Ecco la mia Locandina! Spero vi piaccia!

Locandina incontro Monicelli

Ciao! Oggi vi descriverò la mia locandina sull'incontro con Mario Monicelli nell'aula magna del Liceo musicale Isabella d'Este. Come visual ho utilizzato una fotografia della prima guerra mondiale riguardante il filo spinato. L'immagine al centro è una scena di un suo film inerente alla Grande Guerra, di cui se ne è parlato durante l'incontro. In basso ho aggiunto due loghi istituzionali.
Ecco la mia locandina!

Riprese video

Ciao! Questa volta vi dirò quali passaggi effettuare prima di iniziare a riprendere con la videocamera.
La prima cosa da fare è ovviamente accendere la videocamera e, se possibile, attaccarla a un treppiede. Collegare poi il microfono, così da non utilizzare quello già incorporato che è piuttosto "spartano", e inserire il relativo cavo nella presa MIC della videocamera. Si passa poi alle impostazioni dove si controlla lo spazio nella card (memoria) e, se necessario, resettarla nel menù giallo. In quello rosso si controllano invece i frame, la dimensione immagine (full hd, hd ecc.) e l'audio. Fatto questo si regola l'inquadratura, quindi velocità di scatto, diaframma e ISO. La velocità di scatto minima per un video è 1/100, ma per gli oggetti fermi si può scendere fino a 1/50. Col diaframma si deve tener conto che più è chiuso e meno luce entra. Gli ISO sono l'ultima impostazione da toccare perché determinano il rumore video, cioè difetti che si possono poi notare come l'effetto "sgranato". Più si aumentano gli ISO più luce è presente nel video, aumentando però il rumore video.
Quando la luce nell'inquadratura ci sembra ottimale, si mette a fuoco il soggetto tramite l'estremità dell'obiettivo e infine cliccando su REC si può iniziare a riprendere.

Montaggio video

Ciao e bentornati al mio blog! Quest' anno sono in 4° quindi i post avranno come tematica principale il mondo del video, e non più quello della fotografia.
Questa volta vi parlerò di come si progetta un video. Ovviamente all'inizio si filmano con una videocamera gli attori mentre recitano. Finite le riprese si parte con la sceneggiatura, che consiste nel scrivere la storia con i dialoghi e le varie inquadrature (primo piano, mezzo busto ecc.). Si passa poi allo storyboard, cioè disegnare in modo semplice la sceneggiatura in base alle inquadrature. Fatto questo si può iniziare a montare le riprese al computer, utilizzando Premiere Pro. Questo programma ci permette di creare una sequenza collegando una singola ripresa a un'altra, aggiungendoci anche musica ed effetti se necessario.

Schermata Premiere Pro

Video conclusivo

Ciao! Quest'anno scolastico è ormai finito e come ultimo lavoro ho realizzato un video conclusivo, che riassume tutto ciò che ho fatto nelle materie d'indirizzo (fotografia e progettazione multimediale) durante l'anno. Spero capiate tutti i lavori fatti e, soprattutto, spero che vi piaccia!

Ecco qui il mio video:

Copertina rivista

Ciao! Questo volta vi spiegherò come ho svolto la copertina di una rivista.
Io ho scelto la rivista inglese "FourFourTwo" che riguarda lo sport, ma principalmente il calcio mondiale. Utilizzando Photoshop, ho impostato un foglio A4 dove in alto ho incollato il titolo vero e proprio della rivista. Ho scelto uno sfondo azzurro con varie sfumature. Al centro ho messo la foto di un calciatore famoso, Zlatan Ibrahimovic, e ai suoi fianchi ho messo alcuni titoli e didascalie inerenti a lui. In basso a sinistra ho inserito un piccolo scomparto a parte, che parla della vittoria di una squadra italiana. Per ultimo, in basso, ho collocato una striscia gialla con nomi di persone delle quali si parlerà all'interno della rivista. Ho completato il tutto inserendo codice a barre, prezzo e data di stampa.
Spero vi piaccia!

Occhi aperti sulla città

Ciao! Ho partecipato al concorso "Occhi aperti sulla città" indetto da Italia Nostra, in cui lo scopo era fotografare zone o costruzioni di degrado o di pregio.

Io e la mia classe, un mese fa circa, siamo andati alla ex ceramica di Mantova, dove c'erano infinite foto da scattare sul degrado. Lì ne ho fatte circa una quarantina.

Tornato a scuola ho scelto le migliori 10 e le ho modificate con Photoshop. Ho modificato principalmente il bilanciamento colore, tonalità, saturazione e contrasto e le ho ritagliate se c'era bisogno. Ne ho poi selezionate solamente 3. Per partecipare realmente al concorso, ho dovuto compilare una scheda esplicativa per le 3 foto, nella quale precisavo il titolo del soggetto scattato, il luogo di esso, una breve descrizione, le modifiche che ho apportato alla fotografia, che apparecchio ho utilizzato per farla e i vari miei dati per rintracciarmi.

Inoltre ho voluto scattare ulteriori fotografie, questa volta di pregio, nel Bosco Fontana di Marmirolo al castello medievale, con le quali ho svolto a casa lo stesso lavoro che avevo fatto con le altre dell'ex ceramica.

Queste sono le 3 foto che ho consegnato! 

Sul retro dell'ex ceramica, la natura si sta impossessando dell'edificio

Scattata da un angolo del castello del Bosco Fontana, dove si rispecchia nel corso d'acqua

Parte frontale del castello del Bosco Fontana

Copertina diario a.s. 2015/2016

Ciao! Questa volta vi parlerò della copertina del diario del prossimo anno scolastico. Come ogni anno, la terza dell'indirizzo "grafica e comunicazione" ha il compito di creare la copertina dell'anno successivo. Così quest'anno è toccato a noi crearla.

Ho utilizzato solamente Illustrator, perchè la mia copertina è quasi totalmente in vettoriale eccetto lo sfondo, il cervello e lo schermo del computer. Iniziando proprio dal computer, e quindi dalla facciata principale, ho riprodotto uno schermo in vettoriale al cui interno ho inserito la schermata del sito della mia scuola. Il computer, insieme a un mouse, un caschetto da cantiere, due squadre, un blocknotes (o tabella dati) e un camion, si trova su una delle 3 righe concentriche centrali alla copertina che creano un "rigo musicale", ma anche la forma della Terra. Tutti questi elementi hanno un significato, infatti si riferiscono ai tre corsi del Carlo d'Arco. Mentre il rigo musicale, sul quale sono presenti delle note anch'esse in vettoriale, riguarda l'Este. Infatti sulla facciata posteriore ci sono anche un cervello e una ballerina, che riguardano i corsi del liceo.

Ho scelto questo sfondo perchè rappresenta la Terra e corrisponde perfettamente al cerchio più piccolo. Inoltre è formato da due metà: una gialla/arancione che indica la creatività essendo colori caldi; mentre l'altra azzurra/blu che indica la tecnologia essendo colori freddi.

Le scritte della facciata anteriore sono del colore dello sfondo posteriore, e viceversa.

Questa è la mia copertina. Spero vi piaccia!

Fotoritocco

Ciao! Ultimamente ho svolto un esercizio divertente che mi è molto piaciuto. Questo esercizio riassumeva tutto quello fatto nel primo quadrimestre con Photoshop: si tratta del "fotoritocco".
Avevo a disposizione una serie di fotografie di volti con imperfezioni (rughe, occhiaie, nei, pelle troppo chiara o troppo scura ecc.), e il mio compito era quello di migliorarle facendo finta che dovessero poi essere pubblicate su un giornale.
Ho utilizzato vari strumenti tra cui la toppa, il timbroclone, bilanciamento colore, valori tonali ecc.
Qui di seguito i miei due miglioramenti!

Progetto cover per concorso

Ciao! Ho appena partecipato al mio primo concorso extrascolastico dal nome "CREA-STAMPA-PERSONALIZZATI" indetto dall' azienda Mail Boxes Etc. di Mantova, nel quale chi voleva partecipare doveva creare una cover che andasse bene su Iphone 4 e 5 e sul Samsung S4.
Utilizzando solamente Illustrator, ho creato un sottomarino figurato circondato da bolle su uno sfondo azzurro/blu come il fondale marino. Ho poi aggiunto due oblò nei quali ho inserito corpo in uno e testa nell'altro di una giraffa figurata. Questa mia idea era nata principalmente per il periscopio del sottomarino, che ho voluto farlo coincidere con la fotocamera dello smartphone, almeno nell'Iphone 5.
Qui di seguito la mia cover. Spero vi piaccia!

Grafica sulle fustelle di Iphone 4/5 e Samsung S4

Grafica originale

Dopo una settimana sono usciti i risultati e i vincitori sono stati tre miei compagni:
1° - Martina Sedda
2° - Giacomo Fazion
3° - Matteo Zanetti

Gita a Bologna

Ciao! Il 30 marzo sono andato a Bologna in gita con la mia classe.
Al termine del viaggio d'andata, dopo essere sceso dal pullman, ho visitato la chiesa di San Francesco che si trovava lì vicino in centro e ne ho osservato i vari simboli religiosi. Poi, dopo una breve pausa mattutina, ho visitato la più importante delle chiese bolognesi: la chiesa di San Petronio. Era molto particolare dato che era costruita in due modi molto differenti, e sembrava quasi divisa a metà. Mi sono poi incamminato verso la vecchia Università di Bologna, ora la principale biblioteca, della quale ho visitato varie stanze.
A mezzogiorno e mezza circa, mentre pranzavo, ho potuto visitare velocemente il centro della città.
Dopo pranzo, mi sono allontanato dal centro per andare al museo della comunicazione "Mille voci...Mille suoni", di Gianni Pelagalli. Questo museo si è rilevato molto interessante, perchè riguardava tutta la storia della comunicazione, dai primi fonografi ai computer di oggi.
In sintesi, questa gita è stata affascinante ma sopratutto assai particolare, ed essendo Bologna anche una bella città consiglio a tutti di fare un giro, soprattutto al museo della comunicazione.

Chiesa di San Petronio

I primi fonografi 

Foto di classe all'ex Università

Il movimento

Ciao! Questa volta vi parlerò del movimento di un soggetto in una fotografia e quindi, in particolare del tempo di otturazione.

Impostando la modalità semiautomatica con priorità di tempo, io potevo scegliere il tempo di otturazione che preferivo, mentre l'apertura del diaframma era calcolata dalla macchina fotografica.

Ho scattato due fotografie, nelle quali in una congelavo il movimento del mio soggetto utilizzando tempi molto brevi, mentre nell'altra ritraevo lo stesso movimento utilizzando quindi tempi lunghi.

Ecco le due fotografie. 

Movimento congelato (f 2   t: 1/400   ISO:100)

Ritratto del movimento (f 7   t: 1/30   ISO:100)

La profondità di campo

Ciao! Questa volta vi parlerò della profondità di campo, cioè lo spazio entro cui ciò che inquadriamo è a fuoco. Per fare ciò bisogna basarsi sull'apertura del diaframma, sulla distanza di ripresa e sulla lunghezza focale dell'obiettivo.
Per capire come funziona la profondità di campo, ho svolto un esercizio con la macchina fotografica cambiando l'apertura del diaframma. Dopo aver messo a fuoco il soggetto principale, ho scelto una coppia tempo/diaframma per un'esposizione corretta e ho tenuto il diaframma abbastanza aperto da rendere il soggetto sullo sfondo sfocato. Chiudendo invece il diaframma, il soggetto sullo sfondo viene nitido come quello principale.
In poche parole più il diaframma è aperto, meno è nitido ciò che sta dietro il nostro soggetto e viceversa.

f 5.6     t: 1/100

f 2.8     t: 1/100

Esposizione fotografica_2

Ciao! Questa volta ho realizzato personalmente tre fotografie, al contrario della prima volta che avevo utilizzato un simulatore di macchina fotografica. Il soggetto è il mio prof di fotografia e queste sono tre differenti fotografie: la prima sovraesposta, la seconda correttamente esposta e la terza sottoesposta.

f 7      t: 1/60     ISO:100

f 18     t: 1/40     ISO:100

f 25     t: 1/60     ISO:100

Esercizio tris

Ciao! In queste settimane mi è stato assegnato un compito: creare un depliant, un pieghevole e un manifesto su un/una cantante o gruppo musicale a piacere.
La differenza fra questi tre prodotti grafici è abbastanza evidente.
Il manifesto è formato da una sola facciata nella quale vengono mostrate le informazioni più importanti riguardanti, nel mio caso, i concerti.
Il depliant è il classico "volantino" nel quale vengono inserite tutte le informazioni e/o curiosità in sintesi. Solitamente è composto dalle 4 alle 8 facciate e si apre "a libro".
Il pieghevole è simile al depliant ma ha un apertura molto diversa. Infatti di solito è formato da un foglio A4 piegato in 3 o 2 parti, formando così 4 o 6 facciate. Anche il pieghevole quindi contiene circa tutte le informazioni riguardanti un prodotto o, nel mio caso, un cantante.
Io ho avuto poco tempo a disposizione per completare questo compito. Così sono riuscito a creare solamente il manifesto che vi mostro qui di seguito.
Spero vi piaccia!

Il mio manifesto

Esercitazione testo su tracciato

Ciao! Questa volta vi descriverò un esercizio molto particolare e divertente. Consiste nel "ricalcare" una fotografia (per esempio il viso di una persona) con le lettere. 

Ora vi spiegherò nel dettaglio. Prima si usa lo strumento penna per ricalcare un'immagine, che nel mio caso è il mio viso. Poi si usano vari strumenti di testo, "testo su tracciato" e "testo in area" principalmente. Il primo serve per scrivere proprio sulla linea del tracciato; il secondo serve per scrivere dentro il tracciato, infatti è necessario avere un tracciato chiuso per questo tipo di testo.
In più io ho usato il "testo in verticale in area", che è uguale al "testo in area" con la piccola differenza che scrive in verticale e quindi dall'alto verso il basso.
Utilizzando anche diverse grandezze del carattere, ho creato il mio viso ed è venuto veramente bene a parer mio.

Spero vi piaccia!

Esposizione fotografica/1

Ciao! Questa volta vi parlerò dell'esposizione fotografica, che dipende dall'apertura del diaframma, dal tempo di esposizione e dalla sensibilità del sensore o pellicola (ISO).
Attraverso un programma di simulazione della macchina fotografica, "CameraSim", ho creato tre foto: una correttamente esposta, una sovraesposta e una sottoesposta. Le tre fotografie sono "ambientate" in un luogo con una buona illuminazione naturale. Non ho mai cambiato la sensibilità, tenendola sempre al minimo così da non sgranare le foto, ma ho cambiato solamente l'apertura del diaframma e il tempo di esposizione.
Ecco qui le mie tre fotografie con i relativi dati.

f11    t1/60    ISO 100

f16    t1/125    ISO 100

f18    t1/400    ISO 100

Esercitazioni del colore

Ciao! Questa volta vi spiegherò un paio di esercizi che ho svolto per imparare a modificare il colore delle fotografie. Riguardano uno la tonalità, e l'altro la saturazione.
La tonalità è il colore effettivo di un oggetto, e cambiandola si modifica appunto quel colore. Per esempio una mela verde può diventare viola. Per cambiare tonalità su Photoshop si deve scontornare l'oggetto che si vuole modificare, in questo caso solo la mela verde. Io ho scelto delle brioche da modificare.

"Brioche di ET"

La saturazione è l'intensità di una tonalità. Modificandola, un colore, come il verde, può essere più "acceso" o più "spento". Per saturare un oggetto bisogna sempre scontornarlo, e per mettere quell'oggetto ancora più in primo piano si può anche desaturare lo sfondo.
Ecco qui un esempio.

"Gira-Sole"

Scansiogramma

Ciao! Questa volta vi parlerò della quarta parte del percorso "Alfabetizzazione fotografica": lo scansiogramma.
Lo scansiogramma è un immagine fotografica ottenuta grazie all'impiego di un dispositivo digitale, mediante una tecnica off-camera (senza l'utilizzo di una fotocamera). Mi è servito a capire le differenze tra fotografia analogica e digitale. Infatti in quella digitale il principio chimico è sostituito da un principio fisico associato ad alcuni componenti elettronici (fotoelettricità del silicio).
Per realizzarlo, ho appoggiato degli elementi sul piano di vetro dello scanner e ho poi avviato la scansione, così che il gruppo lampada/specchio si muovesse lungo il piano emettendo un fascio di luce che ha poi colpito il sensore.
Il sensore ha trasformato i fotoni in elettroni; il convertitore A/D ha ricevuto i segnali elettrici per poi convertirli in dati numerici secondo il sistema binario. Il processore ha convertito i dati numerici in pixel, ognuno con il colore dell'oggetto scansionato. Infine la scheda memoria del computer (quindi esterna allo scanner) ha memorizzato il file dell'immagine.

Il mio scansiogramma dal titolo "Merry Ladybug"

Visita alla mostra "Occhi Aperti sulla Città"

Ciao! Questa volta vi descriverò la mostra che ho visitato sabato 17 gennaio alla Casa del Mantegna, la quale trattava il degrado e l'abbandono di alcune zone della città. Il nome della mostra è "Occhi Aperti sulla Città" e l'intero progetto è curato dalla sezione di Mantova di Italia Nostra, in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura dell'Amministrazione Provinciale di Mantova e Mantova Creativa.
Prima di iniziare a visitare le varie sale, la vicepresidente della Provincia Zaltieri, l'architetto Morselli e il presidente della seziona mantovana di Italia Nostra Cordibella, hanno presentato brevemente la mostra e la situazione di degrado della città. Infine hanno invitato me e la mia classe a partecipare ad un concorso fotografico, basato sul degrado e/o l'abbandono di 3 zone della nostra città.
Dopodiché è iniziato il giro della mostra, della quale nelle prime due sale erano esposte solamente fotografie di monumenti artistici mantovani e zone di degrado, per far notare l'enorme differenza.
Nella terza sala veniva mostrato un video che trattava solo 23 delle numerosissime zone abbandonate del comune di Mantova. Nella sala seguente c'era un altro video che mostrava sempre le stesse zone ma con una musica più inquietante ed era il video che riassumeva la mostra.
L'ultima sala era vuota perchè verrà riempita sulle pareti da fotografie di queste o altre zone di degrado, scattate dalla mia classe e da altre di altre scuole.
La mostra è stata molto interessante e invito, chi ha la disponibilità di andarci, di visitarla.

Ecco per finire alcune foto della mostra. A presto!

Esercitazione scontorno Photoshop

Ciao a tutti e bentornati! In questo primo post dell'anno nuovo, vi spiegherò come si può scontornare un'immagine su Photoshop.
Io ho svolto solamente un esercizio di scontorno, causa malattia, al contrario dei miei compagni che ne hanno fatti due.
L'esercizio che vi descrivo ora è un'immagine composta di vari elementi (frutta, verdura, cancelleria...), scontornati da altre immagini, in modo da formare un'animale.
La mia immagine rappresenta uno stambecco formato da frutta e verdura. Per scontornare i vari elementi ci sono diversi strumenti: io ho usato il "lazo magnetico" che automaticamente scontorna seguendo la linea del contorno, con il quale mi trovo meglio.
Il mio stambecco ha 4 carote come zampe, il corpo formato da un melone e una patata, la testa è un uovo con una banana e noccioline come bocca e naso, le orecchie sono due papaye e le lunghe corna sono due zucchine.
Ecco qui la mia immagine composta!

Il mio stambecco